“Le considerazioni di Eugenio Scalfari su Repubblica di domenica e l’edizione cartacea dell’Avanti! di Claudio Martelli del 1° maggio hanno un inaspettato legame: la professione di fede nel socialismo liberale.
Non è una novità per Martelli che già in passato ha diretto l’AVANTI! del PSI, mentre per Scalfari si tratta di una vera e propria “conversione”, probabilmente frutto del cambio repentino della guida di quel quotidiano”. Così in una nota il Portavoce del Psi, Livio Valvano, secondo cui: “Più che una conversione forse si tratta di una folgorazione sulla via di Turati visto che lo stesso Scalfari registra una sintonia con il Presidente del Consiglio Conte, paragonato a Cavour, proprio sulla cultura politica del socialismo liberale. Ma cosa c’entra Conte con il socialismo?
E’ pur vero – ha proseguito Valvano – che le ardimentose giravolte cui ci hanno abituati leader come Salvini, Di Maio e Renzi ci hanno immunizzato inconsapevolmente, infatti non ci facciamo più caso; ma dalla sua penna ci saremmo aspettati una sferzata al Governo o almeno una raccomandazione per far presto, per far si che il Paese possa disporre da oggi delle annunciate misure necessarie a farci uscire dal grave stato di crisi. Con questo tono – ha concluso Valvano – avremmo iniziato a riconoscere i segnali di una revisione culturale che comunque registriamo con piacere e che in questa fase, però, si dovrebbe tradurre in tempestiva azione più che mera contemplazione”.

Papa Francesco. Maraio, “costruttore di pace, muore un Papa riformista”
“La comunità socialista piange il Santo Padre. Papa Francesco è stato un mondernizzatore, vicino agli