“Il carabiniere che ha appeso la bandiera neonazista in caserma venga inviato a Fiesole, a fare da picchetto d’onore alla stele che commemora i tre carabinieri uccisi dalla furia nazista nel ’44. I tre si immolarono per salvare la vita di dieci innocenti cittadini”- così il segretario del PSI, Riccardo Nencini, che prosegue: “Poi domandiamoci se chi ha giurato sulla costituzione ed è deputato a difendere la libertà e la sicurezza di ciascuno di noi possa appendere impunemente il simbolo della tirannia e della morte tra mura di Stato, o possa davvero vestire la divisa manifestando intenti così lungimiranti e democratici”- conclude Nencini.

Referendum. Maraio: “Incontro con Landini proficuo. Psi in campo per 5 sì”
“Abbiamo incontrato il Segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ed avviato una proficua collaborazione in